Deposito abusivo di rifiuti: sequestrati oltre 150 elettrodomestici abbandonati a Viterbo

Il responsabile, sorpreso dalla Gdf, è stato beccato mentre accatastava forni e lavatrici: 11mila Kg di scarichi compresi metalli e plastica.

Viterbo – Sorpreso dalla Guardia di Finanza di Civita Castellana, un individuo intento ad accatastare centinaia di elettrodomestici fuori uso in un’area a cielo aperto in assenza dei prescritti titoli abilitativi ed adempimenti documentali.

L’attività di servizio si inquadra nell’ambito di un programma di accurato e costante monitoraggio del territorio della provincia predisposto dal Comando Provinciale di Viterbo finalizzato alla repressione degli illeciti che determinano l’inquinamento del suolo dell’ambiente.

La pattuglia delle Fiamme Gialle in servizio di perlustrazione ha beccato in flagranza di reato il responsabile che, incurante del dettame normativo, stava depositando sul nudo terreno una lavatrice di fianco ad un mucchio di ben 166 elettrodomestici dismessi, tra forni elettrici e lavatrici, costituenti rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (c.d. R.A.E.E.), tutti completamente esposti alle piogge ed agli agenti atmosferici con grave pregiudizio per la matrice ambientale. I finanzieri della Compagnia di Civita Castellana hanno sottoposto a sequestro penale, oltre ai suddetti R.A.E.E., ulteriori 1000 kg di rifiuti eterogenei tra materiali metallici e plasticosi, per un totale di 11mila kg di rifiuti abusivamente ammassati.

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