La tragedia alla stazione Greco-Pirelli. Il macchinista del convoglio Trenord (Chiasso-Porta Garibaldi) ha tentato inutilmente di frenare.
Milano – Una ragazza di 17 anni, di origini filippine, è stata travolta e uccisa dal treno regionale Trenord 25081 (Chiasso-Milano Porta Garibaldi) alla stazione Greco-Pirelli, ieri sera intorno alle 22.30. La giovane, che si trovava sui binari con un monopattino, è stata trasportata in codice rosso all’ospedale San Gerardo di Monza, dove è deceduta poco dopo.
Il macchinista, che ha tentato invano di frenare, è stato interrogato dalla Polfer insieme ai genitori e agli amici della vittima, presenti in stazione. La Polizia Ferroviaria, coordinata dal pm Paolo Storari, sta analizzando le telecamere di sorveglianza e i rilievi della Polizia Scientifica, mentre è stata disposta un’autopsia per chiarire le cause del decesso. Le indagini mirano a ricostruire perché la ragazza si sia allontanata dalla banchina, finendo tragicamente sui binari.
La 17enne si trovava sulla banchina con i genitori e alcuni amici, in attesa del treno regionale Trenord 25081, diretto a Milano Porta Garibaldi. Per motivi ancora da chiarire, si è allontanata dal gruppo, spingendo o trascinando un monopattino, e si è diretta verso i binari, attraversandoli. Il macchinista del convoglio, accortosi della sua presenza, ha azionato i freni, ma l’impatto è stato inevitabile a causa della velocità del treno e della vicinanza della giovane.
Il dettaglio del monopattino è al centro delle indagini. Non è chiaro se la ragazza lo stesse utilizzando attivamente o lo stesse semplicemente trascinando, né se il dispositivo abbia contribuito alla dinamica, ad esempio rallentandola durante l’attraversamento. La Polfer sta verificando se il monopattino sia caduto sui binari o abbia ostacolato i movimenti della giovane, rendendola vulnerabile all’impatto.