Tolleranza zero per i giovani che commettono violenze durante qualsiasi tipo di manifestazioni. Ai cittadini devono essere assicurate sicurezza e tutela.
Como – A seguito degli episodi avvenuti nella notte di domenica scorsa in città, che hanno visto coinvolti alcuni giovani resisi responsabili di gravi comportamenti antisociali e penalmente rilevanti, il Questore Marco Calì, ha adottato specifici provvedimenti a tutela della sicurezza pubblica.
In particolare, la Divisione Anticrimine della Questura ha emesso 4 avvisi orali nei confronti di una 18enne, un 24enne ed altri due 18enni, ritenuti responsabili di condotte di resistenza, minaccia, violenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali ed oltraggio a Pubblico Ufficiale. Con tali provvedimenti, i giovani vengono formalmente invitati ad adottare una condotta conforme alla legge, pena l’applicazione di ulteriori e più gravi misure di prevenzione.
Contestualmente il Questore ha firmato i fogli di via obbligatori, che vietano ai 4 destinatari di fare ritorno nel comune di Como per un periodo di 2 anni. Protagonista di questi spiacevoli fatti, è stato anche un 17enne; per lui è stato emesso un D.A.C.U.R. (Divieto di Accesso alle Aree Urbane), che gli impedirà di accedere e stazionare nelle aree sensibili della città di Como, in particolare piazze, locali notturni, luoghi di aggregazione, stazioni.

Questi provvedimenti si inseriscono in una più ampia strategia di prevenzione e contrasto a fenomeni di illegalità che possono compromettere la sicurezza della collettività. Il Questore Calì: “…Episodi di violenza gratuita come quelli di domenica, richiedono una risposta immediata e vanno affrontati con rigore. Al netto delle decisioni giudiziarie che certificheranno le eventuali responsabilità penali, la giovane età non può mai essere una scusante. Con questi provvedimenti vogliamo indicare a questi giovani la via del rispetto delle regole ed un messaggio che la violenza non sarà mai tollerata, men che meno in occasione dei momenti di svago o divertimento giovanile. Certo, questo episodio è espressione di un declino di valori sociali ma anche un richiamo all’attenzione da parte di tutti a non sottovalutarli, etichettandoli in maniera semplicistica…”
La Polizia di Stato di Como, ribadisce la massima attenzione nel controllo del territorio a tutela della legalità e della serenità dei cittadini.