Chi ha ucciso il dottor Pucillo?

Un omicidio efferato quello del medico sportivo che forse conosceva l’assassino. L’appello della Procura: “Se c’è qualcuno che sa riferisca agli investigatori”. Da qualche tempo il medico aveva messo su un allevamento di bovini all’interno di un terreno agricolo di sua proprietà. Un contadino ha scoperto il cadavere a poca distanza da un casolare.

PESCOPAGANO (Potenza) – Non è stato un bovino a travolgerlo e ucciderlo ma una scarica di pallettoni tra petto e collo. Questa sarebbe la causa della morte di Lorenzo Pucillo, 70 anni, medico e responsabile sanitario dell’associazione sportiva AZ Picerno che milita in serie C. L’uomo è stato ritrovato esanime il 22 marzo scorso in un terreno agricolo di proprietà del professionista alla periferia di Pescopagano. A seguito dell’autopsia il medico legale avrebbe accertato che le gravissime ferite evidenziate su torace e gola non sarebbero riconducibili ad un investimento con un bovino imbizzarrito, come si era creduto in un primo momento, piuttosto ad almeno due colpi d’arma da fuoco sparati con un fucile a pallettoni.

La vittima, Lorenzo Pucillo

L’omicidio però si sarebbe consumato un giorno prima rispetto al ritrovamento e le ipotesi formulate dagli inquirenti, al momento, sono a tutto tondo. I carabinieri, coordinati dal Pm della Procura di Potenza, Giuseppe Borriello, stanno ascoltando chiunque possa contribuire alla ricostruzione delle ultime ore di vita del medico dunque non si escludono nemmeno eventuali dissidi con confinanti od altri allevatori della zona. Pucillo infatti si era dedicato da qualche tempo all’allevamento di bovini di razza podolica e pare che avesse già ottenuto buoni risultati in quanto a riproduzione di ottimi esemplari.

Gli investigatori sono impegnati anche nel cercare quale potrebbe essere il movente dell’omicidio. La vittima potrebbe avere avuto un’animata discussione con qualcuno poi sfociata in un litigio. La mano che ha ucciso il medico sportivo potrebbe essere quella di un suo conoscente o, addirittura, di qualcuno che Pucillo considerava amico. Dunque le ipotesi, nelle ultime ore, si sarebbero ridotte ad un paio: problemi legati ai diritti di proprietà del terreno agricolo oppure qualche dissidio per via dell’allevamento di grandi animali. Le comunità di Pescopagano e Picerno ma anche la dirigenza ed i tifosi della locale squadra di calcio attendono e sperano che la verità riesca ad emergere quanto prima.

Il terreno agricolo dove il medico è stato ritrovato cadavere

Il dottore era benvoluto da tutti e considerato come valido e preparato professionista oltre che amico e cittadino attivo al servizio della sua comunità dove aveva sempre dimostrato disponibilità e cortesia. Pucillo, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, aveva fatto colazione in un bar del centro storico di Pescopagano intorno alle 6.30 del mattino e subito dopo raggiungeva la sua tenuta agricola. Intorno alle 10 del 21 marzo l’uomo sarebbe stato ucciso:

” Chi sa qualcosa parli – dice il procuratore antimafia Francesco Curcio – non si è trattato di un incidente di caccia né di un evento fortuito ma di un gravissimo omicidio, volontario, feroce, efferato. Il diritto alla sicurezza deve essere sicuramente garantito dallo Stato, ma vi deve essere una consapevole collaborazione da parte di tutti i cittadini. C’è poi un dovere di solidarietà, calandosi anche nei panni della vittima e dei familiari”.

Il Procuratore Francesco Curcio

Il cadavere è stato poi rinvenuto, il giorno dopo, da un contadino che ha avvertito i carabinieri:

”Siamo sconvolti. Ero molto amico con il dottore Lorenzo Pucilloaggiunge Giovanni Carnevale, sindaco di Pescopagano – la domenica mattina, prima della tragedia, ero con lui in campagna a raccogliere asparagi. Poi ci siamo lasciati e non l’ho più rivisto. Eravamo tutti molto affezionati a lui, al suo sorriso. Era un uomo dalla grande umanità, una persona a modo, rispettosa, educata, per bene, sempre sorridente e con la battuta pronta. Ci associamo al dolore della famiglia”.

Anche il primo cittadino di Picerno è rimasto sgomento di concerto con la sua comunità:

Il cordoglio unanime della dirigenza e dei tifosi del Picerno

” Esprimo il cordoglio – ha detto Giovanni Lettieri, sindaco di Picerno – per questa perdita. Siamo rimasti tutti attoniti ancor più per gli sviluppi che stanno emergendo. Lo conoscevamo tutti come una persona mite e ora speriamo che subito si possa far luce sull’accaduto”.

Unanime cordoglio anche dalla locale squadra di calcio:

”Il dottor Pucillo, nostro medico sportivo, si è sempre distinto per la strenua e infaticabile etica del lavoro coniugata ad un’unica e ammirevole cifra umana, qualità tutte che lo hanno portato a essere stimato professionalmente lodato umanamente. Buon viaggio Doc…”.

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