Riemersa nei cantieri della Tav a Montebello. Evacuati un centinaio di residenti.
Vicenza – Sono terminate le operazioni di disinnesco della bomba ritrovata il 20 gennaio nei cantieri della Tav a Montebello, nel Vicentino. L’ordigno, il secondo nel giro di qualche mese, è stato caricato su un convoglio con destinazione la cava di Alonte per essere fatta brillare.
L’operazione ha richiesto l’evacuazione dei residenti e la chiusura dell’A4 tra i caselli di Montebello Vicentino e Montecchio Maggiore, ora riaperta. La linea ferroviaria tra Verona e Vicenza rimane invece ancora chiusa ma per interventi di potenziamento della linea, fino alle 5.00 di domani.
Il disinnesco ad opera dell’Ottavo Reggimento della Folgore è iniziato in mattinata dopo l’evacuazione di circa un centinaio di residenti che ricadevano nel perimetro di sicurezza. Le operazioni sono terminate dopo 5 ore.