Il piccolo era arrivato in ospedale coperto di ematomi. Si indaga per omicidio volontario con ipotesi di maltrattamenti.
Bolzano – Orrore a Brunico, in Alto Adige. Potrebbe essere morto a causa delle percosse ricevute il bambino di tre anni ricoverato d’urgenza il 23 dicembre all’ospedale di Bolzano con il corpo coperto di lividi e poi deceduto tre giorni dopo. La Procura di Bolzano ha aperto un’indagine per omicidio volontario in presenza di maltrattamenti, mentre i Carabinieri di Brunico, intervenuti per prestare soccorso, avevano segnalato fin da subito la gravità delle sue condizioni.
Il personale sanitario aveva riscontrato numerosi ematomi sul corpo del bambino ed espresso il sospetto che le lesioni cerebrali rilevate potessero derivare da atti violenti. Per chiarire le circostanze della tragedia, uno dei due genitori, che si trovava in casa al momento dell’intervento dei soccorritori, è stato iscritto nel registro degli indagati. T
L’autopsia, eseguita il 30 dicembre presso l’ospedale di Bolzano, è ancora in fase di analisi. La patologa incaricata avrà 60 giorni per presentare un referto dettagliato. Secondo quanto comunicato dalla Procura, una prima valutazione preliminare non ha fornito prove definitive a sostegno dell’ipotesi di un’azione dolosa, ma non è possibile escludere questa possibilità.