Allarme sicurezza: Milano prima per criminalità

Quasi 7mila reati ogni 100mila abitanti e oltre 600 denunce al giorno confermano la crescente emergenza criminalità in città.

Milano – All’inizio del suo secondo mandato, il sindaco Beppe Sala aveva liquidato le critiche del Centrodestra con una frase destinata a diventare simbolica: “Milano non è Gotham City”. Un modo per respingere l’idea che la città stesse scivolando verso una spirale di insicurezza. Eppure, i dati più recenti ribaltano il dibattito politico riportandolo sul terreno dei fatti.

Secondo la nuova classifica del “Sole 24 Ore” dedicata all’indice di criminalità 2024, il capoluogo lombardo si ritrova in cima a un primato tutt’altro che invidiabile: quasi 7mila reati ogni 100mila abitanti e oltre 600 denunce al giorno. Numeri che, di fatto, confermano una percezione che da tempo circola tra i milanesi.

Il rapporto elaborato dall’ufficio studi del quotidiano economico evidenzia una leggera flessione del totale dei reati denunciati, ma non sufficiente a scalzare Milano dal vertice. Subito dietro compaiono Roma e Firenze, con le tre grandi città che insieme assorbono il 23% dell’intera criminalità nazionale. Un dato che mostra quanto il peso delle aree metropolitane sia cresciuto rispetto al passato: 7 città su 14 nella graduatoria finiscono infatti in top ten.

A preoccupare maggiormente sono alcune categorie di reati: i furti, che rappresentano il 44% delle denunce, e l’aumento di rapine e violenze. I reati commessi in strada sono in crescita, così come segnano incrementi il +1,8% delle rapine, il +3,9% dei reati legati agli stupefacenti e un inquietante +7,5% dei reati sessuali, tra cui stupri e violenze.

L’unico segnale in controtendenza arriva dal calo complessivo dei reati registrati nel primo semestre 2024, pari al -4,9%. Per il resto, gli indicatori rimangono critici, soprattutto per quanto riguarda la presenza di stranieri tra le persone denunciate o arrestate: sono stati 287.396 nell’ultimo anno, pari a un terzo del totale, ma con un’incidenza che supera il 60% nei reati come furti con destrezza, rapine e scippi.