Due arresti in un giorno tra violenza domestica ed evasione

Gli agenti eseguono due operazioni: un uomo violava il divieto di avvicinamento, l’altro evadeva più volte dai domiciliari.

Venezia – La Polizia ha arrestato in flagranza di reato a Chioggia un soggetto per violazione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa.

In particolare, i poliziotti del Commissariato di P.S. di Chioggia, intervenuti a seguito di segnalazione, hanno sorpreso l’uomo mentre suonava insistentemente il campanello dell’abitazione della ex compagna.

Il soggetto, per il quale il Questore di Venezia aveva disposto in precedenza la misura preventiva dell’Ammonimento per violenza domestica nei confronti dei genitori, era anche destinatario della misura cautelare del divieto di soggiorno nel Comune di Chioggia.

L’uomo pertanto è stato tratto in arresto e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Inoltre, sempre nella medesima giornata, la Polizia di Stato di Venezia ha dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare a carico di un cittadino italiano.

L’uomo, già gravato da numerosi precedenti di polizia per reati contro la persona e contro il patrimonio, a inizio ottobre era stato posto agli arresti domiciliari all’esito dell’Udienza di Convalida dell’arresto per atti persecutori nei confronti della madre.

Nonostante ciò, l’uomo, dopo pochi giorni, avrebbe violato gli obblighi imposti dalla misura cautelare, evadendo dai domiciliari in più occasioni.

A seguito di tali reiterate violazioni, il Giudice per le Indagini Preliminari ha disposto nei suoi confronti l’aggravamento della misura, sostituendola con la custodia cautelare in carcere, ordinanza alla quale il personale del Commissariato di P.S. di Chioggia ha dato immediata esecuzione.