Sequestri e multe per commercio non sicuro

Le operazioni contro lavoro sommerso e prodotti a rischio portano al sequestro di oltre 1.200 articoli e sanzioni ai titolari.

Ferrara – Nell’ambito del dispositivo di controllo economico del territorio attuato in occasione dei principali eventi musicali ed enogastronomici che hanno ultimamente animato i comuni dell’alto ferrarese, i militari della Tenenza di Cento hanno eseguito interventi orientati al contrasto del sommerso da lavoro e della vendita di prodotti non sicuri.

I controlli, effettuati presso numerosi esercizi commerciali, hanno consentito di accertare violazioni fiscali in materia di omesse certificazioni dei corrispettivi e di rilevare la presenza di 8 lavoratori impiegati dai datori di lavoro senza le prescritte comunicazioni obbligatorie.

Per le attività commerciali, nelle quali la percentuale di lavoratori irregolari superava la soglia prevista dalla normativa di settore, è stata avanzata al competente Ispettorato Territoriale del Lavoro la proposta di sospensione dell’attività d’impresa e ai titolari sono state contestate le sanzioni pecuniarie previste.

Sul fronte della tutela del consumatore, i Finanzieri hanno posto sotto sequestro oltre 1.200 articoli di merce non sicura non conforme al D.Lgs. 206/2005 (Codice del Consumo).

In particolare, nel corso dei controlli sono stati rinvenuti oltre 950 articoli privi delle informazioni obbligatorie riguardanti provenienza, composizione, modalità d’uso e avvertenze sui possibili effetti collaterali.

I prodotti, potenzialmente pericolosi per la salute, sono stati sottoposti a sequestro amministrativo e ritirati dalla libera vendita, mentre ai titolari delle attività è stata comminata una sanzione superiore ai mille euro.

Inoltre si è proceduto ad eseguire controlli presso negozi di prodotti cosmetici per verificare il rispetto del Regolamento (UE) 2025/887, che vieta dal 1° settembre 2025 la produzione e commercializzazione di smalti e gel per unghie contenenti sostanze cancerogene.

Nel corso delle ispezioni sono stati individuati e sequestrati oltre 160 smalti per unghie contenenti sostanze vietate, e ulteriori 150 prodotti cosmetici privi dell’indicazione dei componenti, in violazione della normativa europea.

I risultati conseguiti testimoniano l’impegno costante della Fiamme Gialle della provincia estense nel contrasto al lavoro sommerso, all’evasione fiscale e alla commercializzazione di prodotti non sicuri o contraffatti.