Il segretario Antonio Spera chiede garanzie per gli stabilimenti italiani e misure immediate a tutela dei lavoratori del comparto.
Roma – “È arrivato il momento di confrontarci direttamente con il nuovo amministratore delegato di Stellantis, Antonio Filosa, per ottenere garanzie concrete sul futuro degli stabilimenti italiani e comprendere le reali prospettive industriali”.
Con queste parole, il segretario nazionale UGL Metalmeccanici, Antonio Spera, ha annunciato l’invio di una richiesta di incontro urgente, condivisa con le altre sigle sindacali, alla guida del gruppo automobilistico.
Secondo Spera, la situazione dell’automotive italiano richiede risposte immediate, poiché il settore sta attraversando una fase di profonda trasformazione legata alla transizione ecologica e alle nuove motorizzazioni. Un passaggio che, se non gestito, rischia di avere pesanti conseguenze occupazionali non solo per i dipendenti diretti di Stellantis, ma anche per l’intera filiera dell’indotto, già fortemente penalizzata dalle politiche europee.
Il leader sindacale sottolinea inoltre la necessità di una riapertura tempestiva del tavolo Automotive presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, così da definire un percorso condiviso per il rilancio del comparto e la tutela dei posti di lavoro.
Tra le priorità indicate da Spera c’è anche una revisione della cassa integrazione per transizione, che oggi coinvolge migliaia di lavoratori del settore, spesso senza prospettive chiare.
“Solo con il coinvolgimento e la collaborazione tra istituzioni, organizzazioni sindacali e azienda sarà possibile delineare strategie industriali solide e dare un futuro certo all’Automotive italiano”, ha concluso Spera.