Aldo Panarello, colpito a pugni da un uomo con il volto parzialmente coperto, ha riportato fratture a spalla e mandibola. Nello stesso ufficio il suocero, anche lui medico, fu ucciso 10 anni fa da un paziente.
Messina – Ennesimo episodio di violenza ai danni di un operatore sanitario, stavolta a Saponara, in provincia di Messina. Vittima dell’aggressione è Aldo Panarello, medico di base e per dieci anni sindaco del paese, assalito all’interno del suo studio di via Papa Giovanni XXIII.
Secondo le prime ricostruzioni, riportate da Repubblica, un uomo con cappello e visiera avrebbe atteso la chiusura dello studio per introdursi e aggredire il dottore. Panarello è stato ripetutamente preso a pugni e lasciato a terra sanguinante, con gravi traumi e fratture alla spalla e alla mandibola. Trasportato al Policlinico di Messina, sarà sottoposto a un delicato intervento maxillo-facciale.
Purtroppo nell’episodio c’è anche, come sottolinea il quotidiano, una triste coincidenza: proprio nello stesso studio, il 1° agosto 1995, il suocero di Panarello, il medico Vittorio Meli, venne assassinato da un paziente convinto di aver subito una cura sbagliata.
Sulla vicenda indagano i carabinieri, che stanno acquisendo le immagini delle telecamere di sorveglianza installate nella zona per risalire all’identità dell’aggressore.
Immediata la solidarietà del sindaco di Saponara, Giuseppe Merlino, che ha espresso la vicinanza dell’amministrazione comunale al medico e alla sua famiglia: “Condanno fermamente il vile gesto ai danni del dottore Aldo Panarello, stimato professionista e amministratore del nostro Comune. Ci auguriamo che la giustizia faccia presto chiarezza e che il responsabile venga punito con la massima severità”.