La giovane dirigente della Squadra Mobile si è suicidata con l’arma d’ordinanza. Indagini in corso.
Brindisi – Una tragedia ha sconvolto il mondo della Polizia di Stato nella mattinata di lunedì 4 agosto. Una vice questore aggiunto di 35 anni, in servizio presso la Questura di Brindisi come vice dirigente della Squadra Mobile, si è tolta la vita nel proprio ufficio, utilizzando l’arma di ordinanza.
Il gesto estremo sarebbe avvenuto nelle prime ore della mattinata. A dare l’allarme sono stati alcuni colleghi, che hanno subito allertato i soccorsi. Inutile però l’intervento del personale medico: per la giovane donna non c’era già più nulla da fare.
Sul posto si è recato immediatamente il procuratore facente funzioni di Brindisi, Antonio Negro, che ha avviato le prime verifiche investigative per chiarire i contorni del drammatico episodio. Al momento, non si esclude alcuna ipotesi, anche se le prime evidenze confermano l’ipotesi del suicidio volontario.