Omicidio Giogiò, Nordio: “Chiesti riscontri sulle videochiamate del killer ai parenti”

La nota del ministero: “Verifiche per accertare se le immagini e le riprese diffuse sui social siano state effettuate dalla Casa circondariale di Catanzaro”.

Roma – “Con riferimento alla videochiamata fatta alla nonna dal killer del giovane musicista napoletano Giogiò  Cutolo, immediatamente diventata virale sui social, il Ministro Nordio ha chiesto riscontri in sede amministrativa per accertare se le immagini e le riprese diffuse sui social siano state effettuate dalla Casa circondariale di Catanzaro, nel corso del colloquio a distanza con i familiari del detenuto”. Lo fa sapere una nota del ministero della Giustizia.

“Effettivamente risultano regolarmente autorizzati videochiamate e colloqui tramite l’applicativo whatsapp tra il detenuto e i familiari; pertanto, la Direzione – prosegue la nota – ha prontamente segnalato alla locale Procura nonché al Magistrato di Sorveglianza, per quanto di rispettiva competenza, la vicenda in relazione sia alla diffusione illecita del video sia alle modalità fraudolente di captazione del colloquio, che in ogni caso non poteva essere registrato dagli interlocutori”.

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