I cellulari di entrambi risultano irraggiungibili e non sono stati trovati nemmeno nei rifugi. Impiegati anche droni con rilevamento termico per individuare tracce lungo i sentieri e nei canali.
Lecco – Sono ancora in corso le operazioni di ricerca dei due alpinisti brianzoli scomparsi da ieri nella zona della Grignetta, in provincia di Lecco. A renderlo noto è la delegazione Lariana del Soccorso Alpino, che nelle ultime ore ha impiegato anche droni con rilevamento termico per individuare eventuali tracce lungo i sentieri e nei canali della zona.
Le condizioni meteorologiche, inizialmente complicate da neve e vento forte, stanno gradualmente migliorando, favorendo le operazioni di soccorso. Attualmente, quattro squadre del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas) sono impegnate nelle ricerche, iniziate nel pomeriggio di ieri. Stando a quanto ricostruito finora, i due erano arrivati all’alba in auto ai Piani dei Resinelli e poi sarebbero partiti a piedi con l’obiettivo di raggiungere la cima della montagna. Due squadre del Cnsas hanno già raggiunto la vetta, mentre le altre stanno esplorando i canali della zona. Sul posto sono arrivati anche i familiari dei due escursionisti dispersi per seguire le operazioni da vicino. Si ipotizza che i due abbiano percorso il sentiero della Cresta Cermenati dopo aver lasciato l’auto ai Piani dei Resinelli, ma al momento non è stata trovata alcuna traccia. I cellulari di entrambi risultano irraggiungibili e non sono stati trovati nemmeno nei rifugi.