Radiato dall’Ordine, Mauro Guerra ha fatto ricorso e continua ad esercitare la professione in attesa del giudizio in appello.
Ravenna – Al termine di una requisitoria che è durata quasi cinque ore, la Pm Marilù Gattelli ha richiesto una pena complessiva di 13 anni e quattro mesi di reclusione per Mauro Guerra, un veterinario 51enne di Ravenna, accusato di maltrattamento e uccisione di animali, detenzione illegale di farmaci, smaltimento illecito di rifiuti speciali, falsificazione di libretti sanitari, frode in commercio e reati tributari.
Nel dettaglio, per i reati fiscali, la richiesta è stata di sette anni di reclusione, mentre per i crimini legati agli animali, la condanna richiesta è di sei anni e quattro mesi, con una multa di 100mila euro. Inoltre, è stata chiesta l’interdizione per tre anni dall’attività d’impresa e per cinque anni dall’esercizio della professione veterinaria.
L’inchiesta era iniziata il 19 agosto 2020, dopo che Guerra aveva praticato l’eutanasia su un labrador anziano. Durante la successiva perquisizione dell’ambulatorio situato nella frazione di Sant’Antonio, erano stati scoperti 619mila euro nascosti in una scatola di polistirolo, oltre a fustelle di vaccini contraffatti e condizioni igieniche ritenute inaccettabili. Guerra, radiato dall’Ordine dei Veterinari, ha fatto ricorso e continua a esercitare la professione in attesa del giudizio in appello.