I due magistrati simbolo della lotta alla mafia, entrambi caduti per mano di Cosa Nostra, erano nati nello stesso giorno a 15 anni di distanza.
Roma – In occasione dell’anniversario della nascita di Paolo Borsellino, il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha voluto rendere omaggio al magistrato con un messaggio pubblicato su Instagram. “Ricordiamo un grande uomo, un giudice e un servitore dello Stato che ci ha insegnato che la paura è una componente umana, ma ciò che conta davvero è accompagnarla con il coraggio. Il coraggio di lottare per ciò in cui si crede e di fare tutto il possibile per migliorare le cose”, ha scritto Meloni, condividendo una foto di Borsellino, ucciso insieme alla sua scorta nella strage di via D’Amelio il 19 luglio 1992. Oggi il giudice avrebbe compiuto 85 anni.
La data coincide anche con il centenario della nascita di un altro grande simbolo della lotta alla mafia, il giudice Rocco Chinnici, ideatore del pool antimafia e vittima della strage di via Pipitone Federico il 29 luglio 1983. Tuttavia, Meloni ha scelto di concentrare il suo ricordo su Paolo Borsellino.
“Sin dall’inizio del nostro mandato – ha proseguito il Presidente del Consiglio – abbiamo inserito tra le priorità la lotta contro le mafie. Nel nome di Paolo Borsellino, di Giovanni Falcone e di tutti coloro che hanno perso la vita per mano della criminalità organizzata, continueremo su questa strada, impegnandoci a garantire legalità, sicurezza, libertà e giustizia. Buon compleanno Paolo, il tuo esempio guida le nostre azioni”.