In compagnia di moglie e figli, l’agente è intervenuto prontamente quando ha visto la giovane barcollare e perdere i sensi.
Roma – Erano entrambi in visita in piazza San Pietro e, senza conoscersi, camminavano l’uno accanto all’altra. Alfonso, poliziotto in servizio presso il Commissariato di Lucera, in Puglia, si trova a Roma aggregato ai servizi di ordine e sicurezza pubblica in occasione del Giubileo della Speranza. Finito il turno ha deciso di trascorrere un pomeriggio da turista in compagnia della moglie e dei figli, che erano venuti a trovarlo per il weekend.
All’altezza del colonnato di Via della Conciliazione, il poliziotto scorge una ragazza che, colta verosimilmente da un attacco epilettico, ha iniziato a perdere l’equilibrio e a sbandare. La afferra prima che si accasci e con una rapida manovra riesce ad evitare che la giovane soffochi a causa della torsione della lingua che ne stava ostruendo la il cavo orale.
Quando finalmente ha aperto gli occhi, “abbracciata” dagli sguardi sorridenti e rasserenati di Alfonso e la sua famiglia, Begum non ricordava nulla. Solo dopo aver ascoltato quello che era successo, una volta affidata alle cure dei sanitari, ha sorriso al poliziotto e lo ha ringraziato.