Gli abusi sarebbero andati avanti per oltre dieci anni. L’uomo fermato dalla polizia locale durante un controllo stradale.
Reggio Calabria – Un cittadino romeno di 46 anni è stato arrestato in Romania con l’accusa di maltrattamenti e violenza sessuale ai danni della moglie e della figlia minorenne, fatti avvenuti a Rizziconi, nella Piana di Gioia Tauro. L’arresto è stato eseguito dalle autorità romene su mandato europeo emesso dal gip di Palmi, su richiesta della Procura.
Le indagini, condotte dai carabinieri della stazione di Rizziconi, hanno portato alla luce una lunga serie di abusi che l’uomo avrebbe perpetrato dal 2011 al 2024. Secondo gli investigatori, la compagna era sottoposta a frequenti aggressioni fisiche e verbali, quasi settimanali, che avrebbero gravemente compromesso il suo stato fisico e psicologico.
Anche la figlia minorenne sarebbe stata vittima di violenze. Secondo le indagini, la ragazza interveniva per difendere la madre e, in più occasioni, avrebbe subito abusi e minacce da parte del padre. Le due vittime, inoltre, sarebbero state isolate, private della possibilità di uscire o mantenere rapporti con amici e familiari.
L’uomo si era allontanato dall’Italia, ma i carabinieri sono riusciti a localizzarlo in Romania attraverso testimonianze e tracce lasciate sui social network. Durante un controllo stradale, le autorità locali lo hanno arrestato. Attualmente è detenuto in un carcere rumeno, in attesa di estradizione verso l’Italia.