Identificati dai carabinieri attraverso telecamere di sorveglianza installate in zona, che hanno permesso di incastrare i colpevoli.
Reggio Calabria – Due operatori ecologici, dipendenti della ditta incaricata del servizio di igiene ambientale nella città di Bagnara Calabra, sono stati identificati e denunciati alle autorità giudiziarie per aver abbandonato rifiuti solidi indifferenziati in una proprietà privata. L’azione è stata documentata dalle riprese delle telecamere di sorveglianza presenti in zona, che hanno fornito prove decisive per identificare i responsabili.
La vicenda è iniziata quando un cittadino, proprietario dell’area privata, ha notato la presenza di rifiuti nel suo terreno e ha presentato una denuncia ai Carabinieri di Bagnara Calabra. I militari, avviate le indagini, hanno analizzato i filmati di videosorveglianza, riuscendo a identificare i due operatori responsabili nel giro di pochi giorni. Questi sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria di Reggio Calabria per abbandono di rifiuti, un reato particolarmente grave visto il loro incarico di tutela dell’igiene pubblica.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria hanno lanciato un appello alla cittadinanza: proteggere l’ambiente è una responsabilità condivisa che richiede l’impegno di ogni cittadino. Comportamenti come l’abbandono di rifiuti rappresentano una minaccia alla salute pubblica e deturpano spazi comuni. Segnalare episodi sospetti o situazioni di degrado ambientale è un dovere civico; una segnalazione tempestiva può aiutare a prevenire danni al territorio.
I carabinieri ricordano che l’abbandono dei rifiuti comporta gravi conseguenze legali e sanzioni severe, oltre a un danno economico che ricade su tutta la collettività. E ribadiscono la loro linea di tolleranza zero e si impegnano a intensificare i controlli per contrastare i reati contro il territorio.