Da ottobre un viaggio nell’arte della Ferrara di inizio Cinquecento

Un percorso imperdibile per stupire i visitatori tra le opere e la cultura figurativa dei maestri Mazzolino, Ortolano, Garofalo, Dosso.

Ferrara – Con il tramonto della generazione di artisti importanti come Cosmè Tura, Francesco del Cossa ed Ercole de’ Roberti, la città affronta la sfida di un rinnovamento artistico di alto livello. Arriva così “Il Cinquecento a Ferrara”. A partire dal 12 ottobre, fino al 16 febbraio 2025, presso il Palazzo dei Diamanti, in C.so Ercole I d’Este 21, avrà luogo un evento imperdibile che racconterà la cultura figurativa ferrarese di inizio Cinquecento e le vicende che fecero della città un punto di riferimento nel sistema delle corti italiane del Rinascimento.

La mostra costituisce la seconda tappa di una più ampia e ambiziosa indagine del tessuto culturale e artistico intitolata Rinascimento a Ferrara. 1471-1598 da Borso ad Alfonso II d’Este, vale a dire la stagione compresa tra l’elevazione della città a ducato e il suo passaggio dalla dinastia estense al diretto controllo dello Stato Pontificio.

Benvenuto Tisi detto Garofalo: Cristo portacroce, c. 1514

Diversi i maestri protagonisti e massimi rappresentanti di questo percorso espositivo storico – artistico. Come già si evince dal nome della mostra, saranno presenti i capolavori di Mazzolino, Ortolano, Garofalo, Dosso. Ciascuno di questi pittori si fa portavoce di una formula espressiva di grande originalità e bellezza, anche ispirandosi e orientandosi anche verso lo stile dei maestri dal calibro di Raffaello, Giorgione, Tiziano e molti altri. Garofalo e Dosso sono già noti al pubblico, e il loro percorso è stato approfondito in diverse occasioni, per Mazzolino e Ortolano quello di ottobre invece, sarà un vero e proprio debutto assoluto.

Benvenuto Tisi detto Garofalo: Sacra Famiglia, c. 1525-30, Olio su tavola, cm 53,3 x 81,1. Francoforte, Städel Museum

Fondamentale poi, per completare al meglio la scena della pittura cittadina, la presenza di opere di Domenico Panetti, Boccaccio Boccaccino, Lazzaro Grimaldi, Niccolò Pisano, il Maestro dei Dodici Apostoli. Un contributo importante da parte di questi maestri, presenti assieme ad altri (Fra’ Bartolomeo, Romanino, Amico Aspertini, Albrecht Dürer) nel percorso espositivo, che avrà una naturale estensione nelle sale della Pinacoteca Nazionale al piano nobile di Palazzo dei Diamanti. Un percorso ricco e variegato che accompagnerà il visitatore attraverso una stagione incredibilmente ricca, ammirando al meglio l’ampio panorama della pittura ferrarese dei primi decenni del XVI secolo.

Una stagione dove il sacro e il profano, l’antico e il moderno, la storia e la fiaba si fondono in un mondo figurativo che può definirsi, in una parola, ferrarese.

Immagine in apertura: Ortolano, Cristo sorretto da Nicodemo, Lewisburg, Bucknell University, Samuel H


IL CINQUECENTO A FERRARA. Mazzolino, Ortolano, Garofalo, Dosso
Ferrara, Palazzo dei Diamanti
12 ottobre 2024 – 16 febbraio 2025
Mostra a cura di Vittorio Sgarbi e Michele Danieli

Informazioni e prenotazioni
tel. 0532 244949 | diamanti@comune.fe.it
www.palazzodiamanti.it

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