E’ il secondo episodio in pochi giorni dopo il caso di Vieste. Si indaga per risalire ai responsabili.
Avellino – E’ il secondo episodio sconvolgente di bullismo in pochi giorni. Dopo il caso del ragazzino di Vieste, umiliato da un branco di coetanei, a finire nel mirino di una gang è stato un altro giovanissimo, bullizzato da ragazzi più grandi come testimoniano le immagini di due video.
Il fatto si è verificato a Sirignano, in provincia di Avellino. Nel primo video diffuso, come nel caso di Vieste, sui social, si vede il ragazzo mentre viene picchiato da un ragazzo più grande all’interno di un appartamento mentre altri filmano. Nel secondo il giovane viene minacciato e costretto a baciare le mani dei membri del gruppo all’interno di un giardino o di un parco, mentre gli viene intimato di non dire nulla ai genitori: “Se parli con tua madre ti appendiamo come Cristo in Croce”, dicono al ragazzino, il tutto condito da altri schiaffi.
Gli episodi di Vieste e di Sirignano hanno scatenato un’ondata di indignazione e richieste di giustizia da parte della comunità e delle autorità locali. Le forze dell’ordine indagano sull’accaduto.