Ad annunciare l’elenco dei territori che dovrà siglare un accordo di sovvenzione con l’Ue sono state le commissarie Ferreira e Ivanova.
Roma – Piemonte, Liguria, Lombardia, Abruzzo, Molise, Puglia, Calabria, provincia autonoma di Bolzano e di Trento, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche e Lazio: sono 16 le regioni italiane tra le 151 selezionate dall’Ue come valli regionali dell’innovazione che saranno sostenute da Bruxelles con 116 milioni di euro nell’ambito del programma Ecosistemi europei di innovazione di Horizon Europe e del Fondo europeo di sviluppo regionale. Non solo risorse, Bruxelles provvederà a sostenere le regioni attraverso attività di community building, eventi di matchmaking e azioni di comunicazione mirate.
Ad annunciare l’elenco dei territori che ora dovrà siglare un accordo di sovvenzione con l’Ue sono state le commissarie per la Coesione, Elisa Ferreira, e quella per l’innovazione e la ricerca, Iliana Ivanova, durante la sessione plenaria del Comitato europeo delle regioni in corso a Bruxelles. “Quando le politiche regionali e di innovazione dell’Unione europea sono strategicamente allineate e adottano un approccio basato sul luogo, possono creare potenti sinergie che consentono alle regioni e alle città di creare posti di lavoro, prosperare economicamente e crescere in modo sostenibile”, ha commentato il presidente del Comitato, Vasco Alves Cordeiro, secondo cui “l’innovazione deve rimanere un forte pilastro della futura agenda strategica dell’Ue”.
Per Ferreira, responsabile della Coesione e delle riforma, le “regioni interconnesse, comprese quelle meno sviluppate, saranno meglio equipaggiate per rafforzare le prestazioni complessive dell’Europa in materia di innovazione, colmando al contempo il divario esistente in materia”.