MALTEMPO – IL PIU’ E’ PASSATO. SI FA LA CONTA DEI MORTI E DEI DANNI COMUNQUE INGENTI

L'ondata di maltempo ha visto tutto il Nord Italia flagellato da temporali, frane e per causa del dissesto idrogeologico non sono mancati morti, feriti e ingenti danni a strade, ponti ed edifici.

Fine settimana funesto quello appena trascorso e caratterizzato da una forte ondata di maltempo provocata da un vortice di bassa pressione sulla Francia che ha diretto verso il nostro Paese due intense perturbazioni. La seconda di queste, al momento, grava ancora su alcune regioni e sta portando pioggia e qualche residuo temporale. E’ il caso del Nord Italia dove si segnalano infatti piogge sparse su molti tratti del Friuli Venezia Giulia. Altri rovesci sono segnalati sulla Lombardia orientale specie nella bergamasca e sui rilievi orobici. Precipitazioni sparse anche nel Sud della Romagna, all’interno della Toscana come a Firenze, poi in Umbria, Abruzzo e Lazio fino a Roma.

La perturbazione tuttavia si sta spostando verso levante e nel corso delle prossime ore sono probabili decisi cambiamenti. Nel corso della mattinata sono possibili moderati rovesci e qualche temporale sul Friuli Venezia Giulia, più deboli sui rilievi centrali e sul Ponente ligure. Fenomeni in diminuzione al Centro ma ancora presenti su UmbriaLazio e rilievi abruzzesi. Maggiori schiarite invece sul resto del territorio nazionale in particolare al Sud.

Nel corso del pomeriggio il quadro meteorologico generale farà registrare un aumento della stabilità. Non mancheranno tuttavia deboli piovaschi sulle regioni alpine, specie sul Triveneto più orientale. Più asciutto il tempo sul resto del Nord ma anche su gran parte del CentroSud dove si potrà godere anche di parecchie ore di sole in un contesto climatico inoltre ancora mite per la stagione. Arriviamo così a fine giornata quando, a parte qualche piccolo disturbo sul ponente ligure, la serata potrà essere stellata con una quadro meteo senz’altro più positivo. 

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