Reggio Emilia – In poco più di un anno, una cittadina tedesca domiciliata a Scandiano ha commesso in Germania una quarantina di truffe. Per tale motivo, l’altro pomeriggio è stata arrestata dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale, coadiuvati da personale della Tenenza di Scandiano, che hanno dato esecuzione a un mandato di arresto europeo emesso nei suoi confronti il 25 marzo 2024 dalle autorità giudiziarie tedesche.
La 36enne, originaria della Germania e domiciliata a Scandiano, si trova ora ristretta presso la Casa Circondariale di Bologna in attesa dell’eventuale consegna alle autorità di Polizia tedesche. Rischia una condanna con una pena massima prevista fino a 15 anni di reclusione per le 36 truffe commesse. Secondo la documentazione in possesso ai Carabinieri del nucleo investigativo, la donna avrebbe commesso una serie di truffe tra la primavera del 2022 e l’estate del 2023, consistite in acquisti in vari negozi online tedeschi. La merce veniva recapitata in hotel, indirizzi o recapiti in Italia, dove la donna si trovava temporaneamente. Il danno complessivo subito dai negozi online tedeschi è stato stimato in oltre 5.000 euro.
L’arresto è avvenuto grazie all’iter investigativo e all’emissione del mandato di arresto europeo da parte dell’autorità giudiziaria tedesca. I Carabinieri del nucleo investigativo di Reggio Emilia, coadiuvati dalla tenenza di Scandiano, hanno localizzato la donna nel comprensorio ceramico reggiano, dove aveva stabilito il suo ultimo domicilio. La donna è stata quindi ristretta nel carcere del capoluogo felsineo a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.