Il compleanno, però, conferma il preoccupante trend giapponese di una drastica riduzione del tasso di natalità
117 volte auguri. Kane Tanaka, simpatica anziana giapponese, ha ulteriormente migliorato il record che già le apparteneva di persona più longeva al mondo. La signora Tanaka ha infatti compiuto lo scorso 2 gennaio la bellezza di 117 anni.
E’ la decima persona di sempre (o quantomeno da quando sono cominciati i conteggi del Guinness dei primati) a superare un simile traguardo.
Lo storico compleanno si è celebrato in una casa di cura a Fukuoka, nel sud del Giappone. Tanaka ha festeggiato insieme allo staff, agli amici, e ai compagni di struttura, mentre l’emittente locale TVQ Kyushu Broadcasting Co. documentava dettagliatamente tutto l’evento.
Hanno quindi fatto il giro del mondo le immagini dell’anziana signora intenta nell’assaporare una fetta di torta e commentare, con un sorriso: “Gustosa. Ne voglio ancora”.
L’età record di Tanaka ha però un rovescio della medaglia: è infatti in realtà il simbolo di una popolazione in rapido invecchiamento, quella del Giappone. Il dato statistico suscita interrogativi e preoccupazioni sull’isola, specie se osservato contestualmente a quello che mostra una drastica riduzione del tasso di natalità. Inizia ad emergere, infatti, il problema della carenza di manodopera giapponese, fattore che finisce per incidere sulle prospettive di crescita economica del Paese.
Il numero di bambini nati in Giappone è sceso del 5,9% solo lo scorso anno e si attesta ora, per la prima volta da quando il governo ha iniziato a raccogliere dati, nel 1899, a meno di 900.000 unità.
Ma sono problemi lontani per la nostra ultracentenaria e per la sua torta. Kane Tanaka nacque prematuramente nel 1903 e sposò Hideo Tanaka nel 1922. La coppia ebbe quattro figli e ne adottò poi un quinto. Il marito ed il figlio più grande morirono, però, a causa della seconda guerra mondiale. A lei è andata sicuramente meglio.