Il giovane ha ucciso padre, madre e fratello, mentre la ragazza è rimasta ferita ma non sarebbe in pericolo di vita. Dietro la tragedia forse la droga.
Hohentengen (Germania) – Tragedia in una famiglia di emigrati sardi nel sud-ovest della Germania. Un giovane di 19 anni ha ucciso a coltellate padre, madre e fratello e ha ferito anche la sorella, che fortunatamente si è salvata. La mattanza è avvenuta martedì sera verso le 21 in un appartamento a Hohentengen, un piccolo comune del Baden-Württemberg, al confine con la Svizzera. Il giovane si è lasciato subito arrestare senza opporre resistenza ed è stato accusato di triplice omicidio doloso e tentato omicidio della sorella. La donna ha riportato gravi ferite ed è stata trasportata in ospedale con un elicottero ma non è pericolo di vita.
Secondo quanto si apprende i genitori, Erminio Congiu e Annalisa Prasciolu, di 58 e 61 anni, sono morti sul colpo mentre il fratello, di 34, è deceduto in ospedale nonostante tentativi di rianimazione. La coppia era originaria di Silius e Ballao, due comuni contigui della provincia Sud Sardegna, e la madre tornava spesso da sorelle sull’isola che aveva lasciato quando si era sposata.
Ancora ignoti i motivi della tragedia, ma la polizia indaga seguendo soprattutto la pista della droga. Non è da escludere che le salme delle tre vittime possano essere sepolte a Silius anche se a decidere saranno la figlia e i familiari ora a Silius.
Le indagini della procura di Waldshut-Tiengen sono attualmente in corso e si stanno interrogando anche eventuali testimoni del delitto.