Lavoro nero, estate di controlli nel Padovano

Gdf all’opera tra le aziende del territorio: individuati 41 lavoratori in nero e 28 irregolari. Disposta la sospensione per 8 attività, sanzioni per centinaia di migliaia di euro.

Padova – I militari del Comando Provinciale, impegnati quest’estate in una vasta campagna di controlli in città e provincia per verificare l’osservanza delle norme in materia di tutela del lavoro, hanno individuato la presenza di 41 lavoratori in nero e 28 irregolari impiegati in diverse aziende del territorio.

Si tratta, nello specifico, di 12 lavoratori in nero e 24 irregolari scoperti dai Finanzieri di Padova in diverse attività commerciali, tra cui locali notturni e piscine all’aperto, ai quali si aggiungono i 19 lavoratori in nero riscontrati dalla Compagnia di Este presso quattro operatori economici del settore dell’agriturismo, del tessile e dei servizi alla persona: in particolare, è stato scoperto un agriturismo dedito all’organizzazione di
eventi, dove il personale dipendente, 9 persone in tutto, era impiegato in nero con retribuzioni corrisposte esclusivamente in contanti.


Altri 8 lavoratori in nero e 4 lavoratori irregolari sono stati rilevati dalla Compagnia di Cittadella presso tre attività commerciali dell’alta padovana operanti nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, mentre la Compagnia di Piove di Sacco ha individuato 2 lavoratori in nero, di cui uno conducente di un automezzo commerciale sottoposto a controllo su strada.


Tutte le violazioni riscontrate sono state segnalate all’Ispettorato Territoriale del Lavoro, producendo otto provvedimenti di sospensione dell’attività e sanzioni amministrative tra i 98 e i 720 mila euro circa.

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