Contrasto alla pericolosità sociale: decine le persone sanzionate

Non si ferma certo con il periodo estivo l’attità dell’Anticrimine alessandrina che ha emesso numerosi provvedimenti di prevenzione ad altrettante persone per condotte antigiuridiche e pericolosità sociale, tra fogli di via, ammonimenti e disposizioni D.Ac.Ur.

Alessandria – La Divisione anticrimine ha continuato a lavorare instancabilmente per riuscire a emettere numerosissimi provvedimenti di prevenzione, notificati a diversi cittadini della provincia resisi responsabili di diverse condotte antigiuridiche e comunque connotate dalla intrinseca pericolosità sociale.

Più nello specifico sono stati emessi due provvedimenti del cosiddetto “D.Ac.Ur. Willy”: il primo, a carico di un cittadino sudamericano che era stato denunciato da un connazionale perché, all’interno di un locale pubblico gremito di persone, lo aveva colpito al capo con una bottiglia provocandogli lesioni guaribili in 5 giorni.

Il secondo è stato adottato a carico di un cittadino italiano che era stato tratto in arresto per violenza, resistenza, lesioni e oltraggio a Pubblico Ufficiale ed estorsione, e che si era inoltre reso responsabile di gravi episodi di violenza all’interno di alcuni esercizi pubblici del Comune di Novi Ligure (AL).

Non sono poi mancati, nell’arco dei due mesi, gli avvisi orali: ben 15, sono stati firmati dal questore nei confronti di cittadini italiani e stranieri residenti nella Provincia, autori di vari reati contro il patrimonio, la persona e in materia di sostanze stupefacenti.

Ancora sono stati emessi ben 9 provvedimenti di foglio di via obbligatorio con il divieto di ritorno nel comune di Serravalle Scrivia (AL), in danno di cittadini italiani tutti riferibili al gruppo sociale non stanziale dei “Caminanti di Noto”, segnalati dal comando stazione carabinieri di Serravalle Scrivia, in quanto notati accamparsi all’interno del parcheggio del centro commerciale IPER. Tutti i soggetti erano gravati da pregiudizi penali e di polizia, in particolare per svariate truffe “dello specchietto”, oppure perpetrate fingendosi tecnici di utenze.

Infine, è stato emesso un ammonimento contro la violenza di genere ai danni di un cittadino dell’Est Europa, già sottoposto all’affidamento in prova a seguito di una precedente condanna. L’uomo era stato oggetto di intervento da parte della squadra volante a seguito della richiesta di aiuto pervenuta dalla sua compagna, che riferiva di essere stata picchiata dallo stesso.

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