Un incredibile accumulo di mattoni, terriccio e pietre accatastati su un terreno, mentre un imprenditore edile viene indagato per reato ambientale.
Avellino – Il personale del locale commissariato di P.S a seguito di mirata attività di monitoraggio sul territorio e successive investigazioni, individuava, in zona rurale, un’area di circa 4.000 mq, di proprietà comunale, illecitamente adibita da terzi a discarica di mattoni, terriccio, pietre e altro materiale edile di risulta.
La notevole quantità di rifiuti sversata nel corso degli anni aveva provocato un innalzamento del terreno di oltre 5 metri. L’area veniva immediatamente sottoposta a sequestro preventivo, al fine di impedire la reiterazione del reato; a seguito di indagini veniva inoltre identificato e denunciato all’A.G. un 68enne del luogo, titolare di un’impresa edile, a cui carico sono emerse, allo stato delle indagini, indizi per il reato di cui all’art. 259 D. Lgs 152/06.