Pescara – Un Capodanno col “botto”

Nelle ore che precedono i festeggiamenti di Fine Anno, la polizia di Stato rafforza ulteriormente i controlli per contrastare la commercializzazione e l’uso illegale di artifici pirotecnici pericolosi per l’incolumità pubblica.

Pescara – Il Questore Luigi Liguori, oltre ad intensificare al massimo le attività di controllo del territorio nelle aree cittadine ove si registra una maggiore presenza di persone, ha disposto mirati servizi di verifica presso negozi di minuta vendita, depositi di materiale pirotecnico e depositi di spedizione, con la finalità di intercettare materiale pirotecnico illegale da immettere sul mercato, in particolare proveniente dalla regione Campania.

A seguito di attività info-investigativa, il personale della squadra di polizia Amministrativa della Questura, diretta dal primo dirigente Alfredo LUZI, e del nucleo Artificieri della questura ha eseguito una perquisizione locale, ai sensi dell’articolo 41 TULPS, presso l’abitazione di un giovane pescarese di 24 anni, residente a Montesilvano, in quanto si aveva motivo di ritenere che avesse acquistato un importante quantitativo di materiale pirotecnico illegale.

La perquisizione ha portato al sequestro di 16 kg di artifici pirotecnici artigianali, non classificati, da ritenersi altamente pericolosi, che sono stati trovati accatastati a terra in cucina, a breve distanza di una presa elettrica e a pochi metri da una stufa a pellet non accesa, ma comunque funzionante. Il materiale pirotecnico illegale posto sotto sequestro presenta caratteristiche di elevata micidialità.

Nel corso della perquisizione, all’interno di un pensile, celata dentro un contenitore di plastica contenente riso, è stata trovata una busta in cellophane contente 1 etto di cocaina. Inoltre sul tavolo della stessa cucina sono stati trovati materiali per la parcellizzazione della sostanza stupefacente.

Inoltre è stata rinvenuta, nella camera da letto del perquisito, una pistola a salve, priva di tappo rosso, con relativo munizionamento che, seppure di libera vendita, è stata sequestrata per ulteriori accertamenti finalizzati a verificare se possa essere stata utilizzata per qualche atto illecito atteso che è stato rimosso il tappo rosso. Inoltre, il giovane è stato trovato in possesso di una noccoliera (cosiddetto tirapugni) anch’essa sequestrata.

L’uomo risulta avere precedenti di polizia ed è sottoposto alla misura di prevenzione del divieto di accesso in area urbana, provvedimento emesso dal Questore Luigi LIGUORI, della durata di un anno, in quanto lo stesso aveva partecipato ad una rissa avvenuta davanti ad un locale notturno di Pescara.

E’ stata sequestrata anche la somma di denaro di 4.850 €, suddivisa in banconote di diverso taglio, ritenuta provento di attività illecite in quanto il giovane non risulta avere un’attività lavorativa.

Il giovane che è stato tratto in arresto per i reati di detenzione illegale di materiale esplosivo di manifattura artigianale e di droga, dopo le formalità di rito è stato condotto in carcere.

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