Non è la religione il problema, ma l’essere umano che non sa vivere senza fare del male agli altri. L’appello degli animalisti: fermiamo la violenza su persone e animali.
Mahsa Amini si trovava con la famiglia a Teheran in vacanza, quando è stata portata via da una pattuglia della “polizia morale” a bordo di un van davanti al fratello, Kiarash, mentre si trovava per strada. Gli agenti hanno riferito al fratello che la stavano portando via per “rieducazione” e che sarebbe stata rilasciata la sera stessa; quando l’uomo ha provato a intervenire, sono stati usati contro di lui gas lacrimogeni e gli è stato girato il polso dietro la schiena. Mahsa non è più tornata da suo fratello e dai suoi cari, è morta a 22 anni, arrestata perché portava male il velo, e non più tornata.
L’appello di Meta Parma: “…Piange il cuore per quanto accaduto a Mahsa, e per quanto accade a tantissime donne, bambini e animali in tutto il mondo. Non puntiamo il dito su tutto il mondo islamico, piuttosto fermiamo la violenza, il male non ha niente a che fare con le religioni, bisogna rispettare la vita. Non è la religione il problema, ma l’essere umano che non sa vivere senza fare del male agli altri...”
Islamismo: in base al Corano, il testo sacro islamico, le donne sono uguali agli uomini di fronte ad Allah. Cristianesimo: in base al quinto comandamento, non uccidere:”…Eppure in entrambe le religioni, per involuzione e tradizioni violente, gli uomini hanno causato e causano dolore e sofferenza, sia agli animali sia alle persone – dice Meta Parma– un esempio su tutti, la caccia alle streghe: 500 anni di torture e stragi, un milione di donne torturate e uccise dalla Chiesa cattolica nell’arco di 5 secoli, mentre gli animali massacrati non si contano nemmeno e la strage continua…”
Esista o no, in qualsiasi modo si chiami, Dio Allah o Geova, è Vita e Amore, e il male degli umani non ha niente a che fare con tutto questo. Esista o no, tutte le violenze degli umani sugli altri animali umani o non umani, (omicidi, mattatoi, eccetera) non hanno niente a che fare con Dio.
Il problema non è la religione, ma è l’essere umano che non ha cuore e amore, o che ha perso la via del bene. Ed è molto più facile puntare il dito sugli altri che farsi un esame di coscienza, iniziando a fare la propria parte per fermare la violenza. La violenza va fermata tutta, sia sugli animali sia sulle persone, e ognuno di noi ha il dovere di fare la sua parte per fermarla. Allevamenti intensivi, mattatoi, macellazione cristiana e macellazione rituale islamica, iniziamo a fermare tutto questo e inizieremo a vivere in un mondo di pace, contro ogni violenza.
Solo questo potrà fermare anche la violenza sugli umani, perché la violenza va fermata tutta, e non c’è altro modo. Noi di Meta Parma, Movimento Etico Tutela Animali e Ambiente, come antispecisti contro ogni violenza continueremo a mandare il nostro messaggio in difesa degli animali, dell’ambiente, e delle persone. Continueremo a portare avanti il nostro no allo sfruttamento animale, no al razzismo, no allo specismo, no ai mattatoi, no alla violenza su animali e persone, no alla discriminazione, cercando di migliorarci sempre in questo percorso, perchè l’animalismo è rispetto per ogni vita.
“…Ogni animale che va sulla Terra, ogni uccello che vola con le sue ali è come voi in comunità. Noi non abbiamo omesso nulla nel Libro. Al Signore saranno ricondotti…”. (Il Corano 6:38).