Il giovane di origine marocchina è indagato a Cesena per sequestro di persona, stupro e lesioni personali.
Cesena – Un 19enne, residente a Savignano sul Rubicone, rimane in carcere a Forlì dopo l’udienza di convalida dell’arresto per sequestro di persona, violenza sessuale e lesioni personali ai danni di una minorenne a Gambettola, nella notte tra il 2 e il 3 luglio 2025. Il giovane, di origini marocchine, è sospettato anche di un altro episodio simile avvenuto pochi giorni prima, durante una festa in collina nel Cesenate. La vittima e un’amica, intervenuta per soccorrerla, sono state medicate all’ospedale Bufalini di Cesena, così come l’aggressore, ferito in un tentativo di linciaggio da parte di amici della ragazza.
L’episodio si è verificato verso le 4.30 del 3 luglio 2025, in un’area verde vicino a un parcheggio di Gambettola, piccolo comune del Cesenate. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, la minorenne, che si trovava in un locale con alcune amiche, è stata avvicinata dal 19enne. Approfittando di un momento di confusione e di una presunta minor lucidità della vittima, il giovane l’avrebbe prelevata di peso e condotta in un giardinetto appartato con l’intento di abusarne. Un’amica della ragazza, accortasi della sua improvvisa assenza, è intervenuta, cogliendo l’aggressore sul fatto mentre percuoteva la vittima. Nel tentativo di soccorrerla, anche l’amica è stata colpita, ma è riuscita a sfuggire e a chiedere aiuto a un gruppo di coetanei. Questi, infuriati, hanno assalito il 19enne, rischiando un linciaggio che è stato interrotto solo dall’arrivo tempestivo dei carabinieri.
Sia la vittima che l’amica sono state trasportate all’ospedale Bufalini di Cesena per le cure necessarie, con la minorenne sottoposta anche a supporto psicologico per il trauma subito. La ragazza, secondo quanto riportato, avrebbe dichiarato di essere rimasta “pietrificata” durante l’aggressione, incapace di opporre resistenza. Anche il 19enne, ferito nel pestaggio, è stato medicato al pronto soccorso, dove è stato successivamente bloccato e arrestato con le accuse di sequestro di persona, violenza sessuale e lesioni personali. Il giudice per le indagini preliminari ha confermato l’arresto, disponendo la custodia cautelare in carcere presso la casa circondariale di Forlì, ravvisando il rischio di reiterazione del reato e la gravità delle accuse.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Forlì, non si limitano all’episodio di Gambettola. Il 19enne è indagato anche per un’altra presunta violenza sessuale avvenuta tra il 18 e il 19 giugno, durante una festa in collina in un altro comune del Cesenate, nella Valle del Rubicone. In quel caso, una ragazza ha denunciato di essere stata abusata in un parcheggio al termine dell’evento, fornendo una descrizione fisica dell’aggressore che corrisponderebbe a quella del giovane arrestato. Gli inquirenti stanno incrociando testimonianze, immagini di videosorveglianza e altri elementi per confermare il collegamento tra i due episodi, ipotizzando che il 19enne possa essere un violentatore seriale.