Vino privo di tracciabilità, maxi sequestro

La Guardia di Finanza insieme all’ICQRF ha bloccato la vendita di 1.300mila litri di vino di un’azienda dauna, per un valore commerciale di oltre 4,3 milioni di euro.

Foggia – I militari del Comando Provinciale delle Fiamme Gialle, in collaborazione con i funzionari dell’Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e Repressione Frodi dei Prodotti Agroalimentari (ICQRF) di Puglia e Basilicata, hanno eseguito un sequestro amministrativo di vino rosso prodotto da un’azienda vitivinicola locale. L’intervento rientra nelle attività di controllo della campagna vendemmiale e nel contrasto alle pratiche commerciali scorrette, su segnalazione del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza.

Grazie a un controllo approfondito delle giacenze di magazzino, sono stati sottratti alla vendita oltre 1.300mila litri di vino, per un valore stimato superiore a 4,3 milioni di euro, evidenziando una quantità di prodotto non giustificata rispetto alle registrazioni ufficiali.

L’operazione conferma l’efficacia della cooperazione tra Guardia di Finanza e ICQRF, rafforzata dal protocollo d’intesa sottoscritto nel dicembre 2022, nella lotta alle frodi agroalimentari. L’intervento testimonia l’impegno costante delle Forze dell’Ordine e degli organi di controllo nella tutela della filiera, nella salvaguardia dei produttori onesti e nella valorizzazione del patrimonio agroalimentare italiano, fondamentale per l’economia nazionale.