Vigilessa si toglie la vita con la pistola d’ordinanza: era incinta all’ottavo mese

Nonostante i soccorsi immediati, non c’è stato nulla da fare né per la donna né per il piccolo che portava in grembo.

Sant’Arpino – Sgomento e incredulità hanno avvolto Sant’Arpino (Napoli) per un dramma che lascia attoniti e privi di risposte. Una giovane operatrice della Polizia Municipale in servizio a Frattamaggiore ha compiuto l’estremo gesto nella propria abitazione situata in via Matilde Serao, ponendo fine alla propria esistenza e a quella della nuova vita che cresceva dentro di lei.

La donna, in attesa del suo primogenito e prossima al parto, ha utilizzato l’arma di servizio per compiere l’insano gesto. Il dramma si è consumato tra le mura domestiche, dove il coniuge ha fatto la drammatica scoperta al suo rientro, trovandosi di fronte a una scena straziante e chiamando immediatamente i soccorsi.
Intervento vano dei sanitari

Nonostante la tempestività dell’allarme e l’arrivo rapido delle squadre di emergenza, ogni tentativo di salvare la giovane e il bambino che stava per nascere si è rivelato inutile. Il personale medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso di entrambi.

La notizia ha profondamente colpito sia la cittadina di Sant’Arpino, dove la donna risiedeva, sia quella di Frattamaggiore, dove prestava servizio quotidiano come agente di polizia locale. Due comunità ora unite in un dolore comune di fronte a una perdita che appare incomprensibile e che solleva interrogativi destinati a rimanere probabilmente senza risposta.