La guardia giurata ha sventato nella Capitale una rapina e si trova ora indagato per omicidio volontario. Indagini in corso.
Roma – “Su impulso del senatore Domenico Gramazio, il Comitato per la giustizia si è attivato per offrire gratuitamente patrocinio in giudizio per l’eroico vigilante che ieri nella Capitale ha sventato una rapina e si trova ora indagato per omicidio volontario. Il comitato sta formalizzando il mandato all’avvocato Romolo Reboa del foro di Roma per gli incombenti di rito”. Lo comunica lo stesso Comitato in una nota, in riferimento alla vicenda di Antonio Micarelli, la guardia giurata che, il 6 febbraio scorso, a Roma, ha sparato verso un gruppo di ladri uccidendo uno di questi, un ragazzo romeno di 24 anni.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, i ladri si trovavano nello stabile accanto alla guardia giurata e, dopo aver tenuto ferma la proprietaria, hanno tentato di smurare la cassaforte. I rumori hanno quindi allarmato il vigilante che è intervenuto mettendo in fuga i quattro ladri che hanno anche cercato di investirlo. Li ha poi affrontati nel cortile: lì avrebbe sparato circa dieci colpi, alcuni anche mentre i ladri erano in fuga e uno di questi ha ferito uno dei quattro. L’uomo ha poi tentato la fuga ed è caduto a terra mentre cercava di scavalcare un cancello. La pistola del vigilante è stata sequestrata e verranno effettuati gli accertamenti del caso.