Venezia, attivato il Mose per la prima alta marea autunnale

Maltempo su tutto l’Alto Adriatico: bora oltre 100 km/h a Trieste, mareggiate in Romagna. Allerta arancione della Protezione Civile.

Venezia – È scattato il Sistema Mose a Venezia per fronteggiare la prima alta marea significativa della stagione autunnale. Le previsioni indicano che il centro storico lagunare potrebbe registrare un livello dell’acqua fino a 70 centimetri, mentre in mare aperto si attendono 115 centimetri. Per Chioggia, a causa delle forti correnti di bora, si prevede un innalzamento del livello dell’acqua compreso tra 30 e 35 centimetri.

Il capoluogo è sferzato dalla bora con raffiche che superano i cento chilometri orari, accompagnate da precipitazioni intense e un sensibile abbassamento delle temperature. Il peggioramento delle condizioni meteorologiche, iniziato nella notte, era stato anticipato dalla Protezione Civile che aveva diramato un’allerta di livello giallo.

Le condizioni avverse interessano principalmente la parte orientale del Friuli Venezia Giulia. I Vigili del Fuoco hanno effettuato una ventina di interventi per mettere in sicurezza cornicioni pericolanti e rami danneggiati. Precipitazioni abbondanti si registrano nella zona dell’Isontino, nella fascia lagunare e sul Carso, con possibili onde anomale lungo il litorale tra Grado e Lignano.

Situazione critica anche lungo il litorale romagnolo, dove si registrano forti venti e mareggiate come indicato dall’allerta arancione emessa dalla Protezione Civile. “In questo momento violente raffiche di vento in città e si sta alzando la marea”, ha comunicato il sindaco di Cervia, Mattia Missiroli, che ha disposto l’apertura del Centro operativo comunale. Il primo cittadino raccomanda “massima attenzione: non accedere alle pinete, evitare parchi, zone alberate e zone con allestimenti precari, evitare la spiaggia e le banchine del porto canale, evitare scantinati e seminterrati nella zona del porto canale e della fascia costiera”.

Anche a Cesenatico la situazione è complessa: “Allagamenti diffusi nelle zone dei lungomari, prestare attenzione e non recarsi in quelle zone”, ha avvertito il sindaco Matteo Gozzoli invitando i cittadini a mantenersi lontani dalle aree a rischio.