Uomo ucciso in strada a Bari, fermato il cognato della vittima

Il movente dell’esecuzione in pieno centro cittadino sarebbe da ricercare nelle dispute familiari riguardo un’eredità.

Bari – Il presunto killer di Nicola Ladisa, l’uomo di 42 anni ucciso ieri mattina in via Canonico Bux nel quartiere Libertà, crivellato di colpi mentre era in sella alla sua moro, sarebbe il cognato, Daniele Musciacchio, 34 anni, marito della sorella della vittima. Il movente del delitto sarebbe da ricercare in dissapori di natura economica legati a una eredità contesa lasciata ai figli dal padre della vittima morto qualche settimana fa. L’eredità consiste in alcuni appartamenti, il garage in cui lavorava il 42enne e un lido balneare a Palese. Il mancato accordo tra il 42enne e la sorella sarebbe stato motivo di continui litigi che si sarebbero ripetuti negli ultimi tempi coinvolgendo i rispettivi coniugi. Ieri mattina Ladisa e il cognato avrebbero prima discusso e, al culmine della lite, il 42enne è stato ucciso. Il 34enne fermato risponde di omicidio volontario.

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