Da Roma a Trento tanti eventi per celebrare le Fiamme Gialle. La “riconoscenza” di Mattarella e i tanti messaggi della politica.
Roma – Quella della Guardia di Finanza è una storia lunga 250 anni, che si celebrano oggi, costellata di successi e di grandi prove di forza nelle tante attività a tutela dei cittadini e dei territori. Una storia che oggi viene omaggiata con festeggiamenti in tutta Italia. Da Roma a Trento, per raccontare quello che è stato e che sarà. Molti i messaggi della politica di “Buon compleanno” agli uomini e alle donne delle Fiamme Gialle. A partire dal Capo dello Stato Sergio Mattarella che nel messaggio di auguri inviato al comandante generale della Guardia di Finanza, Andrea De Gennaro, manifesta “anzitutto il sentimento di riconoscenza della Repubblica agli appartenenti al Corpo rivolgendo altresì un pensiero di ricordo e di omaggio a tutti i finanzieri caduti”.
Le Fiamme Gialle, sottolinea Mattarella, hanno “assunto nel tempo una rilevanza crescente sul Territorio nazionale e all’estero, nella loro significativa azione per l’affermazione dei principi di legalità nello svolgimento delle attività economiche del Paese, recando un importante contributo al contrasto all’evasione fiscale e al contrabbando, al traffico di sostanze stupefacenti, alla repressione del crimine organizzato, del riciclaggio di denaro, alla lotta al finanziamento del terrorismo, a garanzia della libertà degli operatori economici, sostenendo così gli obiettivi di sviluppo nella sicurezza della nostra comunità”. Poi si sofferma sulle azioni della Gdf contro la piaga dei naufragi dei migranti.
“Di particolare rilievo – fa notare – l’attività di soccorso assicurata, in collaborazione con le altre Istituzioni dello Stato preposte, nelle operazioni di salvataggio di coloro che, per mare o via terra, fuggono da paesi e territori martoriati da guerre e conflitti o caratterizzati da degradate condizioni di vita. Nel quadro delle missioni internazionali le Fiamme Gialle garantiscono un prezioso contributo alle attività messe in campo dalle Forze Armate. Le capacità di eccellenza espresse dalla Guardia di Finanza hanno visto la attribuzione alla Bandiera di guerra della Croce di Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia. Alle donne e agli uomini del Corpo, in servizio e in congedo, e ai loro familiari, giunga, in questo giorno di festa, il mio caloroso saluto. Viva la Guardia di Finanza! Viva la Repubblica!”.
Anche la premier Meloni dedica alle Fiamme Gialle un omaggio: “I miei auguri alle donne e agli uomini della Guardia di Finanza che oggi celebrano il 250° Anniversario di fondazione. A tutti voi il ringraziamento per l’instancabile lavoro che svolgete con grande abnegazione”, ha scritto in un post su X la presidente del Consiglio. Luisa Regimenti, assessore al Personale, alla Sicurezza urbana, alla Polizia locale, agli Enti Locali e all’Università della Regione Lazio, parla di “un percorso lungo oltre due secoli fatto di impegno, sacrificio e dedizione. Un lavoro prezioso perché rappresenta un presidio e un baluardo costante a garanzia dei valori di
uguaglianza ed equità, garantiti dalla Costituzione“. E dedica un ringraziamento particolare agli uomini e alle donne che “operano nella nostra Regione, guidati dal Comandante Regionale Lazio, Generale di Divisione Virgilio Pomponi, per la salvaguardia della legalità economico-finanziaria”.
Un’occasione per ricordare la “competenza e la dedizione con cui le Fiamme Gialle operano ogni giorno per prevenire e contrastare i tentativi di infiltrazione del tessuto economico e sociale, assicurando in tal modo la necessaria tutela delle risorse pubbliche”, ha dichiarato il ministro dell’interno, Matteo Piantedosi. “Un grazie alle donne e agli uomini della Guardia di Finanza, da 250 anni all’avanguardia nella lotta al crimine, in difesa della sicurezza della Nazione e dei suoi cittadini, con la tradizione nel cuore e lo sguardo verso il futuro”, viene rivolto dalla ministra alle Riforme, Elisabetta Casellati.
Le celebrazioni dell’anniversario della fondazione della Gdf si snodano da Nord a Sud: da domani al 24 giugno la Guardia di Finanza incontra la collettività con un grande evento, organizzato nel cuore di Roma. Tre giorni di iniziative che si terranno tra Piazza del Popolo e la terrazza del Pincio, dove saranno allestiti due “villaggi”, aperti a tutti, dalle 10 alle 22. Sport e divertimento la faranno da protagonisti: la panoramica location del Pincio ospiterà gli stand delle tante specialità dei gruppi sportivi Fiamme Gialle. Gli atleti gialloverdi saranno a disposizione di quanti vorranno cimentarsi in discipline sportive, dal tiro a segno al karate, dallo skateboard alla scherma, dalla vela all’arrampicata.
Gli allestimenti presenti nella suggestiva cornice offerta da Piazza del Popolo, offriranno ai visitatori l’opportunità di ripercorrere i momenti più significativi della storia dell’Istituzione, rappresentati dalle grandi installazioni raffiguranti le date tridimensionali, e di scoprire, attraverso futuristiche modalità di interazione, i comparti e i compiti della Gdf articolati secondo un affascinante cammino immersivo tra le “aree tematiche”. Il Villaggio racconterà la Guardia di Finanza attraverso le testimonianze dei propri militari, nella videoriproduzione delle immagini delle operazioni condotte quotidianamente nei vari ambiti di competenza, dalla tutela dell’economia, al contrasto della criminalità, al soccorso; metterà in mostra dati, conoscenze e tecnologie che sono alla base del successo del Corpo.
Sarà, tra le altre, un’occasione non solo per ammirare da vicino il modello di imbarcazione V.A.I. 300 Hybrid e l’elicottero Leonardo AW139, ma grazie ai simulatori di realtà aumentata i più intraprendenti vivranno l’emozionante esperienza di sentirsi piloti dei mezzi aerei e navali in dotazione, dal pattugliatore e la veloce motovedetta agli aeromobili. Una festa di intrattenimento, sport e musica, per omaggiare il passato e guardare al futuro che culminerà nella cerimonia militare che si terrà alla presenza del Presidente della Repubblica, il 24 giugno alle ore 18:30 in Piazza di Siena. Non solo Roma.
La festa per i 250 anni della Guardia di finanza è in programma il 25 giugno in piazza Mostra a Trento e in piazza a Walther a Bolzano. Il generale Guido Zelano nel convegno che a Trento apre i festeggiamenti per i 250 anni del Corpo afferma: “È assolutamente un territorio nodale; chi del Trentino ha una percezione di periferia sbaglia perché in realtà siamo al centro dell’Europa. Qui c’è uno snodo importante per i traffici illegali dell’Italia e dell’Europa. Insomma terra di confine sì, ma al centro dell’Europa”. E sottolinea che la collaborazione internazionale con le forze di polizia austriache e slovene, ma anche del resto dell’Europa, è un tassello fondamentale dell’attività della Guardia di Finanza di Trento.
Tra le attività principali condotte sul territorio il controllo del corretto uso dei fondi Pnrr, della gestione delle banche dati, e la lotta al riciclaggio compresa un’importante operazione conclusa nel 2023: “Era un sistema di riciclaggio dal narcotraffico. Abbiamo intercettato risorse finanziarie che partivano dall’Italia, anche da Trento, che andavano verso Cina e America per essere poi convogliate verso la Colombia“. Anche a Cagliari è stata inaugurata nello splendido scenario della passeggiata coperta del Bastione Saint Remy la mostra “250 anni della Guardia di Finanza: dalle origini alla moderna polizia economico-finanziaria”, organizzata dal Comando regionale Sardegna in collaborazione con l’Archivio di Stato di Cagliari.
Il Comando Provinciale di Rimini allestirà, nella giornata di oggi uno stand celebrativo in Piazza Malatesta, dove alcuni militari saranno disponibili ad illustrare la storia e i compiti demandati al Corpo nonché a rispondere a domande e curiosità dei visitatori sul mondo gialloverde. Davanti allo stand, sarà presente il cane Donny – che pronto a farsi coccolare e salutare da tutti i baby visitatori – terrà insieme al suo conduttore una dimostrazione operativa del suo infallibile “fiuto”.