Ugl Matera: segnali concreti di rilancio per l’Ospedale Giovanni Paolo II

Il sindacato esprime soddisfazione per l’arrivo della nuova risonanza magnetica e le scelte strategiche contenute nel nuovo atto aziendale.

Matera – “L’UGL Matera esprime piena soddisfazione per il percorso di rilancio dell’Ospedale di Policoro in Provincia di Matera, frutto di un lavoro sinergico e concreto messo in campo dall’Assessore regionale alla Salute, Politiche della Persona e Pnrr Cosimo Latronico che sta imprimendo una svolta seria e pragmatica alla sanità materana e della regione tutta. A Policoro si stanno concretizzando risultati tangibili: l’arrivo della nuova risonanza magnetica, la nomina di nuovi direttori nelle unità operative di Radiologia e Chirurgia e le scelte strategiche contenute nel nuovo atto aziendale, che prevede l’istituzione di due strutture complesse fondamentali, Ginecologia e Cardiologia”.

Lo ha dichiarato Pino Giordano, Segretario Provinciale Ugl Matera, intervenuto su gradito invito al taglio del nastro in ambito Aziendale nell’Ospedale Giovanni Paolo II, all’inaugurazione della nuova Risonanza Magnetica Nucleare.

“Si tratta di un apparecchio di ultima generazione dotato di una nuova tecnologia che migliora la qualità dell’immagine diagnostica e la velocità di esecuzione dell’esame. Ovviamente – aggiunge Giordano -, di sicuro la nuova Rmn servirà anche a ridurre le liste di attesa per questo importante e particolare esame. Si tratta di segnali forti che vanno nella direzione di un potenziamento reale dei servizi sanitari e della valorizzazione dei presidi ospedalieri di confine, come quello di Policoro, essenziali per ridurre la mobilità passiva e favorire una sanità attrattiva, capace di generare mobilità attiva e fiducia nei cittadini. Le polemiche sterili sulla sanità si scontrano con i fatti: i risultati parlano chiaro, e dimostrano che con impegno, programmazione e visione si possono ottenere miglioramenti concreti e duraturi. Il lavoro dell’Assessore Latronico – ha concluso l’esponente Ugl, Giordano – è il simbolo che, con serietà e determinazione, è possibile far crescere il nostro sistema sanitario pubblico e restituire dignità e qualità ai servizi per il territorio”.