Bruno Macchi, reo confesso, il 15 aprile dell’anno scorso aveva ucciso con 85 coltellate il 56enne Luca Tisi. Riconosciuta l’aggravante della crudeltà.
Udine – E’ stato condannato all’ergastolo in primo grado dalla Corte d’Assise di Udine, Bruno Macchi, il 29enne reo confesso dell’omicidio del 56enne senzatetto Luca Tisi, avvenuto il 15 aprile dello scorso anno.
I giudici hanno riconosciuto le aggravanti della minorata difesa, della crudeltà e dei futili motivi, come richiesto dall’accusa, che nella sua arringa aveva ricordato come il killer avesse “colpito di spalle, con 85 coltellate, un uomo mentre dormiva disteso, manifestando la voglia di uccidere qualcuno per sfogarsi. Inoltre, ha agito con efferatezza senza mostrare interesse per la vittima”.
Prima della lettura della sentenza, Macchi ha rilasciato delle dichiarazioni spontanee: “Sono dispiaciuto per quanto accaduto, non volevo finisse così. Quando mi ha preso per la gamba ho pensato subito a difendermi. In quel periodo facevo uso di stupefacenti e ho perso il controllo, mi sono difeso e ho sbagliato“.