Bob Lee, 43 anni, magnate della tecnologia che ha contribuito a creare Android e Cash App, è stato pugnalato a morte a San Francisco nel lussuoso quartiere residenziale di Rincon Hill, nel centro della città, alle 2.35 di martedì scorso.
San Francisco (California, USA) – La polizia è stata chiamata nel blocco 300 di Main Street vicino all’ingresso di un grattacielo sul lungomare e ha trovato Bob Lee, il fondatore della nota Cash App, accasciato al suolo in un lago di sangue. Gli amici hanno riferito ad un quotidiano locale che Lee stava visitando la zona per affari e aveva deciso di rimanere in città un giorno in più.
Il fondatore di Cash App è stato filmato mentre si stringeva il fianco e sollevava la maglietta per mostrare la ferita all’auto che si allontanava da lui, pochi istanti prima che morisse per le numerose coltellate subite.
I filmati della telecamera di sorveglianza ottenuti dal San Francisco Standard mostrano gli ultimi minuti della vita di Lee. Nelle immagini si vede la vittima mentre cammina sul marciapiede lungo Main Street alle 2.30 del mattino, vicino a Rincon Park e al Ferry Building, in una zona vivace e centrale della città.
L’uomo ormai morente si stringe il fianco con una mano tenendo il cellulare con l’altra. Poi attraversa l’incrocio con Harrison Street e si avvicina a una Toyota Camry bianca in attesa, Lee alza la maglietta per mostrare le coltellate mentre l’auto si allontana. L’imprenditore procede barcollando su per la collina per poi crollare sul selciato di fronte a 403 Main Street, un complesso di appartamenti chiamato Portside.
La polizia di San Francisco non ha ancora effettuato al momento alcun arresto ma le indagini procedono per identificare l’assassino o gli assassini. Lee lascia moglie e due figli piccoli.
Elon Musk, amico della vittima, ha twittato rabbioso:
“Molte persone che conosco sono state gravemente aggredite. A San Francisco i crimini violenti aumentano e gli autori, se presi, vengono immediatamente rilasciati. La città sta forse facendo qualcosa per questo?“