Uccise barista nel Materano, giovane condannato a 26 anni

La sentenza è stata pronunciata dalla Corte d’Assise di Potenza, che ha disposto per il 22enne la libertà vigilata per tre anni.

Matera – E’ stato condannato a 26 anni di reclusione Gabriele Acquafredda, il 22enne ritenuto colpevole dell’omicidio del 35enne barista Mario Marchetta, da lui ucciso per futili motivi il 2 ottobre 2022 nel bar Kilò di Grassano, nel Materano. La sentenza è stata pronunciata dalla Corte d’Assise di Potenza, che ha disposto per Acquafredda la libertà vigilata per tre anni.

Marchetta fu colpito da numerose coltellate all’interno del suo locale perché si era rifiutato di servire dell’altro alcol al giovane, già visibilmente alterato. Poi la fuga. Grazie alle testimonianze raccolte, i militari erano risaliti quasi subito al 20enne e lo stavano cercando quando lui si è presentato, accompagnato da un avvocato, alla stazione dei carabinieri di Grassano. Il coltello da cucina, verosimilmente utilizzato come arma del delitto. è stato recuperato poco lontano dal locale.

Acquafredda – difeso dall’avvocato Vincenzo Rago – è stato inoltre dichiarato “legalmente interdetto per tutta la durata della pena” e “in perpetuo dai pubblici ufficiali”. Disposta per la parte civile – rappresentata dall’avvocato Francesco Viti – una provvisionale di 100mila euro.

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