Senza documenti, visibilmente alterato, mentre aggrediva fisicamente la fidanzata e un’amica di questa. Lo hanno trovato così gli agenti della Volante, verso i quali ha continuato a sfogare la sua furia, prendendone a testate anche l’auto. È stato rispedito al suo Paese.
Parma – Continua la linea della questura nel perseguire gli allontanamenti dei soggetti irregolari sul territorio e che delinquono. Nel dettaglio, l’attività della polizia sta avendo come obiettivo quello di verificare la posizione sul territorio nazionale di tutti quei soggetti che si sono resi responsabili di reati in città. È quanto è accaduto nei confronti di un 28enne albanese che, dopo essere stato arrestato dalle volanti per resistenza e danneggiamento aggravato, è stato immediatamente espulso con volo in partenza dall’aeroporto di Bologna.
Nel dettaglio, gli agenti delle Volanti, su indicazione della sala operativa della questura, sono intervenuti in via Venezia angolo via Trento, in quanto erano giunte diverse segnalazioni di un’aggressione in strada ai danni di una ragazza. Inviate sul posto le volanti unitamente al 118, gli uomini in divisa appuravano che due ragazze, una moldava di 27 anni e una ragazza rumena di 37, erano state aggredite dal fidanzato della 27enne, un 28enne albanese, che versava in uno stato psico-motorio alterato probabilmente causato dall’assunzione di sostanze alcoliche.
L’uomo, che si trovava sprovvisto di documenti di identità, veniva pertanto invitato a seguire gli agenti in questura per una completa identificazione. Durante le operazioni di carico sull’autovettura di servizio lo stesso iniziava a colpire la macchina danneggiandone il vetro posteriore destro e opponeva una strenua resistenza spintonando e scalciando i militari al fine di sottrarsi al controllo di polizia.
Dopo aver ricostruito la vicenda e aver opportunamente notiziato l’autorità giudiziaria, il personale delle volanti ha arrestato l’uomo per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. Il 28enne albanese, una volta in questura, continuava nella sua azione violenta, scagliandosi diverse volte contro l’autovettura di servizio, prendendola letteralmente a testate e procurandosi alcune ferite.
A quel punto, è stato richiesto l’intervento del 118 che lo ha accompagnato presso il pronto soccorso dove è stato sottoposto alle cure sanitarie necessarie, per essere poi ricondotto al termine delle stesse presso le celle di sicurezza della questura.
Dopo l’udienza di convalida dell’arresto, l’uomo, già noto alle forze dell’ordine in quanto protagonista di reati in città quale resistenza, ricettazione, violazione sulla normativa in materia di immigrazione, è stato accompagnato alla frontiera aerea di Bologna per essere espulso e dove è stato imbarcato sul volo diretto a Tirana.