A Chieti: la frode basata sulla sostituzione di persona. Identificati i responsabili e sequestrate 21 carte di credito.
Chieti – La Guardia di Finanza di Chieti ha smascherato una sofisticata truffa basata sulla sostituzione di persona per l’apertura di conti correnti online. I responsabili, acquisendo illecitamente copie di documenti e indirizzi email di ignari cittadini che avevano sottoscritto contratti telefonici, attivavano conti presso diversi istituti di credito.
Tramite l’uso di numeri di telefono fittizi e un falso flusso di bonifici catalogati come “stipendi ed emolumenti”, il gruppo riusciva a ottenere carte di credito e debito intestate alle vittime. Le carte venivano recapitate a cassette postali in zone turistiche poco frequentate, per poi essere ritirate con deleghe falsificate.
Grazie alla tracciabilità delle raccomandate fornite dalle banche, la Guardia di Finanza, in collaborazione con Poste Italiane, ha identificato i truffatori. L’indagine ha permesso di risalire a 27 vittime e di bloccare 21 carte di credito utilizzate per una frode da 50.000 euro.
Le autorità hanno già denunciato due persone, mentre le indagini proseguono per individuare altri complici. Il Comandante Provinciale di Chieti, Col. Michele Iadarola, ha elogiato l’efficacia delle operazioni, sottolineando la capacità della Guardia di Finanza di adattarsi a scenari criminali sempre più sofisticati.