TRUFFA ALLO STATO. ONLUS MACINAVA MILIONI DI EURO CON CARTE FALSE.

Organizzazione non lucrativa di utilità sociale produceva profitti per le proprie casse in beffa allo Stato. Arrestati responsabili della Onlus ed i pubblici dipendenti sodali e conniventi.

Monreale – Sulla carta era un Onlus senza fini di lucro, nei fatti invece fruttava milioni di euro. A termine di un’articolata indagine, i finanzieri del nucleo di polizia Economico finanziaria di Palermo, hanno scoperchiato una maxi truffa ai danni del “Pubblico” messa in atto dai vertici della Onlus “Cuore Giovane” di Monreale con la connivenza di dipendenti pubblici. In manette sono finiti i coniugi Giuseppe Sammartino (dipendente della Seus) e Maria Lauretta, e ancora Gaspare Consiglio e Calogero Alaimo, quest’ultimo infermiere dell’Azienda sanitaria provinciale di Caltanissetta; obbligo di dimora, invece, per Gennaro D’Errigo, anch’egli dipendente della Seus, l’azienda che gestisce il servizio del 118 in Sicilia.  Sammartino, Lunetta e Alaimo sono accusati di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche e frode in pubbliche forniture. Alaimo e D’Errigo per falso Il giudice per le indagini preliminari ha disposto il sequestro preventivo della “Cuore Giovane Onlusper oltre 1 milione di euro quale profitto del reato di truffa.

Servizi per il 118, altri soldi con falsi attestati. Foto monrealepress.it

Le indagini della Guardia di Finanza di Palermo hanno permesso di appurare come l’associazione non solo sia stata gestita a scopo di lucro, ma abbia anche ottenuto degli appalti dietro la presentazione di certificazioni false. Nello specifico è accaduto che, in sede di stipula e rinnovo delle convenzioni con l’Asp, gli indagati hanno prodotto falsi attestati relativi alla partecipazione degli autisti soccorritori e barellieri a corsi BLSD (basic life support and defibrillation), formalmente rilasciati da associazioni abilitate, ma di fatto auto-procurati con la complicità di Alaimo (dipendente dell’Asp di Caltanissetta) e del dipendente della Seus Gennaro D’Errigo.

Grazie alle false attestazioni di requisiti, la “Cuore Giovane Onlus” ha potuto accedere alle convenzioni pubbliche, frodando gli stessi enti che le avevano affidato i servizi ottenendo ingenti fondi pubblici a fronte di servizi resi in assenza dei requisiti richiesti. La Onlus di Monreale svolge, per conto dell’Asp di Palermo, il servizio di trasporto emodializzati e, per conto della Seus, il servizio di emergenza-urgenza 118 “in eccedenza”, cioè quando, a giudizio della centrale operativa, i mezzi del 118 non sono sufficienti. Il Gip, ritenendo valido il rischio della reiterazione del reato, ha sottoposto la struttura “Cuore Giovane Onlus” a controllo giudiziario.

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