Il percorso esplora i tanti aspetti sociali, culturali e personali che il ritratto ha saputo raccontare.
Trento – Venerdì 25 ottobre 2024 il Museo Diocesano Tridentino inaugura la mostra “Volti nel tempo. Ritratti e figure di cinque secoli”, curata da Domizio Cattoi. L’esposizione presenta una selezione di ritratti provenienti dalle collezioni del museo, che ripercorrono l’evoluzione di questo affascinante genere artistico dalla fine del Cinquecento alla metà del Novecento.
Dai dipinti, i disegni e le sculture della fine del Cinquecento fino a quelli della metà del Novecento, la mostra racconta come il ritratto non sia solo un modo di immortalare il volto, ma un mezzo per esplorare la psicologia, le modalità di rappresentazione del potere e i canoni di bellezza delle diverse epoche.
Attraverso le opere in esposizione, emerge come l’arte del ritratto abbia sempre rispecchiato la società, esaltando il prestigio di chi veniva ritratto e immortalando i “moti dell’animo”, ovvero le emozioni e i pensieri più profondi. Oltre a questi aspetti, la mostra indaga anche l’evoluzione dei gusti estetici, in particolare riguardo all’idea di bellezza femminile.
Un percorso visivo e narrativo che invita a riflettere sull’evoluzione del ritratto come rappresentazione di storie personali e collettive, tra imitazione, idealizzazione e memoria.
“Volti nel tempo. Ritratti e figure di cinque secoli”
Trento. Museo Diocesano Tridentino
dal 26 ottobre 2024 al 27 gennaio 2025
info: www.museodiocesanotridentino.it