Treni, ancora disagi e rallentamenti: esposto Fs “Ennesimo incidente anomalo”

Per Ferrovie dello Stato “elenco di circostanze altamente sospette”. Problemi dalle 7:45 di questa mattina sulla linea Firenze-Roma.

Roma – Ancora disagi per chi si è messo in viaggio in treno. Questa volta ad avere problemi è stata la linea Alta Velocità Roma-Firenze: dalle 7:45 la circolazione ferroviaria è rallentata in prossimità di Arezzo in direzione del capoluogo toscano per un inconveniente tecnico alla linea. Lo ha spiegato Rfi sul proprio sito: l’intervento dei tecnici è in corso. Riguardo agli effetti sulla mobilità ferroviaria, “i treni – si spiega sempre da Rfi – potranno essere instradati su linea convenzionale tra Chiusi e Arezzo con un maggior tempo di percorrenza fino a 40 minuti”. Infomobilità di Fs informava questa mattina che “i treni Alta Velocità possono essere instradati sulla linea convenzionale e registrare un maggior tempo di percorrenza fino a 60 minuti”.

Ma dopo i disagi sulla linea convenzionale Roma-Firenze, che vanno avanti da stamattina con rallentamenti per un guasto alla linea tra Montevarchi e Laterina – temporaneamente regolata tramite l’utilizzo di un unico binario – arriva un altro inconveniente tecnico in Centro Italia, in particolare sulle linee Roma – Napoli via Formia e Roma – Nettuno. Dalle 9.45 “la circolazione è sospesa tra Pomezia e Campoleone per un inconveniente tecnico alla linea elettrica. In corso l’intervento dei tecnici”, si legge su Infomobilità. “I treni Intercity possono subire ritardi ed essere instradati sulla linea convenzionale tra Roma e Napoli via Cassino – prosegue -. I treni Regionali possono subire ritardi, limitazioni di percorso o cancellazioni”.

Il Gruppo Fs ha fatto poi sapere che, “alla luce dell’ennesimo incidente anomalo sulla rete e di un elenco di circostanze altamente sospette”, ha preparato “un esposto denuncia molto dettagliato che ha depositato ora presso le autorità competenti”. In particolare, viene precisato, “gli orari in cui si sono verificati alcuni problemi (non può essere un caso che si tratti di quelli più complicati per la circolazione ferroviaria, con ricadute pesanti su tutta la rete), il tipo di guasti e la loro frequenza stanno destando più di qualche interrogativo”.

La Lega, concorde con le verifiche parla di “sciacallaggio” della sinistra. I capigruppo di Camera e Senato della Lega Riccardo Molinari e Massimiliano Romeo hanno commentato la decisione di Ferrovie dello Stato: “Dopo lo sciopero-flop di venerdì scorso, i guasti sulla rete ferroviaria sono stati puntuali e nelle fasce orarie più problematiche. Dalla sinistra del malgoverno e del No a tutte le opere, anche ferroviarie, consueto e indegno sciacallaggio”. 

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