Il giovane presenta una ferita da arma da taglio compatibile con la dinamica dell’aggressione di ieri pomeriggio in zona Porta Venezia.
Milano – I carabinieri hanno fermato il presunto responsabile dell’accoltellamento di un tredicenne egiziano e del suo cane, rimasto ucciso, avvenuto ieri pomeriggio a Milano in zona Porta Venezia. Si tratta di un 27enne cubano che è stato localizzato dai militari a Pozzuolo Martesana, ad una ventina di chilometri dal capoluogo. Le indagini hanno portato al recupero dell’arma del delitto e degli indumenti indossati dall’aggressore.
Il 27enne presenta una ferita da taglio alla mano destra, compatibile con l’aggressione, probabilmente causata dalla resistenza della vittima o da un movimento errato durante l’attacco. Un elemento chiave delle indagini è stato il recupero dell’arma del delitto: un coltello con una lama di circa 20 centimetri, nascosto in un campo vicino a via Aldo Merigli, a Pozzuolo Martesana.
Secondo la testimonianza di un amico della vittima, il 19enne che lo ha portato in macchina in ospedale, il 27enne avrebbe aggredito e ferito con un coltello nel corso di una lite per una cessione di stupefacenti.