Per il responsabile è scattata una sanzione di 6.600 euro, oltre alla segnalazione per la sospensione dell’attività all’Ispettorato del Lavoro.
Vicenza – I finanzieri hanno effettuato un controllo in materia di lavoro presso un centro massaggi cinese a Grisignano di Zocco, trovando tre lavoratrici in nero, impiegate prevalentemente come massaggiatrici. Due di loro sono risultate clandestine sul territorio nazionale, prive di qualsiasi documento di identità.
A seguito degli accertamenti, sono scattate sanzioni amministrative per un totale di circa 6.600 euro, oltre alla segnalazione per la sospensione dell’attività all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Vicenza.
Inoltre, la presenza di soggetti clandestini ha portato alla denuncia sia delle lavoratrici per soggiorno irregolare sul territorio, sia del titolare e della responsabile del centro per sfruttamento dell’immigrazione illegale.
Lo stesso centro massaggi era già stato sottoposto a un analogo controllo circa un anno fa, quando erano state scoperte altre tre lavoratrici in nero, due delle quali clandestine, con la contestazione di sanzioni amministrative per circa 6.500 euro.