L’uomo, 58 anni, era scomparso da Vigonza il 23 gennaio. Fino all’ultimo la moglie aveva sperato che tornasse a casa.
Padova – Tragica scoperta questa mattina, martedì 4 febbraio nel Padovano: il corpo di Stefano Bocconcello, il 58enne scomparso da Vigonza lo scorso 23 gennaio, è stato rinvenuto nel canale Tergola, nei pressi di via Livenza.
Secondo le prime ricostruzioni, Bocconcello aveva lasciato la sua abitazione in via Selvatico senza portare con sé cellulare, portafoglio e documenti. La moglie ha raccontato che, dopo aver guardato insieme un film della saga di Harry Potter, i due avevano avuto un breve scambio di parole riguardo al loro gatto. Poi, improvvisamente, Stefano avrebbe reagito in modo inaspettato, indossando le scarpe da ginnastica e il giaccone prima di uscire di casa, gridando: “Basta, vado via, vado via”.
Dopo la denuncia della scomparsa, i carabinieri avevano avviato le ricerche e la Procura di Padova aveva aperto un fascicolo per far luce sulla vicenda. Nel frattempo, la moglie, nel tentativo di ritrovarlo, era caduta, riportando fratture al braccio e alla spalla e venendo ricoverata all’ospedale di Camposampiero. Nella speranza che tornasse, sulla porta di casa era stato lasciato un messaggio: “Anna sta bene, ma è in ospedale a Camposampiero”.
Nei giorni scorsi la donna aveva lanciato un appello disperato: “Torna, risolviamo tutto. Il nostro amore è grande”. Purtroppo, il ritrovamento del corpo vicino alla sua abitazione ha messo fine alle speranze di un lieto fine. Le indagini sono ancora in corso per chiarire le circostanze della tragedia.